Spettacolare semifinale di andata quella tra Barcellona ed Inter al Montjuic: dopo novanta minuti il match finisce 3-3. In rete per i nerazzurri Thuram dopo 30 secondi e Dumfries con una doppietta. Per i blaugrana di Flick finiscono sul tabellino dei marcatori Yamal, Ferrano Torres; poi un autogol di Sommer. Tutto rimandato alla prossima settimana: la sfida è ancora aperta e promette spettacolo nel match di ritorno.
Partenza clamorosa dell'Inter che passa in vantaggio dopo appena trenta secondi: azione ben gestita dall'Inter che sfonda sulla destra con Dumfries al cross, la palla arriva dalle parti di Thuram che sceglie le soluzione di tacco battendo Szczesny e gelando i tifosi blaugrana. I padroni di casa rispondono con Ferran Torres che ci prova prima al 12' con un destro dal limite senza trovare la porta, poi al 20' con un diagonale ancora impreciso.
L'Inter non si fa intimorire e al 21' trova addirittura il gol del raddoppio. Ancora Dumfries protagonista con l'olandese che va a segno colpendo in mezza rovesciata sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Dimarco con il tocco decisivo di Acerbi. Il Barcellona soffre la fisicità dell'Inter, ma si aggrappa alla classe di Yamal che al 25' riapre i giochi e lo fa con una giocata clamorosa: ruba palla sulla trequarti, si libera di Mkhitaryan e Bastoni prima di piazzare la sfera sul secondo palo. Poco dopo ci riprova portando a spasso Dimarco sul fondo e calciando da posizione defilata, ma questa volta Sommer e la traversa salvano l'Inter. L'estremo difensore nerazzurro deve intervenire anche alla mezz'ora circa, prima per fermare un tentativo di Dani Olmo, poi per allontanare un traversone insidioso del solito Yamal. Al 36' il portiere interista è ancora attento, questa volta sul tiro da fuori di Dani Olmo dopo un'altra giocata di Yamal. Il muro dell'Inter crolla al 38', quando Raphinha gioca di sponda su un lancio di Pedri e premia l'inserimento di Torres che spinge la sfera in rete dopo aver eluso la marcatura di Acerbi.
Nella ripresa il ritmo non cala affatto. La prima occasione del secondo tempo è per Dimarco che conclude di poco sopra la traversa al minuto 55. La risposta blaugrana è affidata a Yamal che, però, stavolta non so accende del tutto. A mezz’ora dal termine l’Inter alza il ritmo ed al minuto 62 i nerazzurri tornano in vantaggio ancora una volta: sugli sviluppi del corner calciato da Calhanoglu irrompe il laterale olandese che prende il tempo a Dani Olmo schiacciando in rete per la doppietta personale ed il momentaneo 3-2. Nemmeno il tempo di esultare, però, che il Barcellona segna la rete del 3 pari: Yamal apparecchia per Raphinha che colpisce la traversa. Il pallone sbatte su Sommer in tuffo e finisce in rete.
Le squadre si allungano e il match diventa disordinato, con gli ospiti pericolosi in contropiede: Thuram viene fermato da un ottimo intervento in scivolata di Cubarsì al minuto 72. Due giri di orologio dopo Mkhitaryan segna il quarto gol per l’Inter, ma l’arbitro ed il guardalinee fermano l’esultanza per fuorigioco: dopo un check al VAR, la decisione viene confermata. All’87’ un brivido per l’Inter: tiro a giro di Yamal che da posizione defilata calcia verso la porta di Sommer e colpisce clamorosamente la traversa. Nei tre minuti di recupero è assalto finale del Barcellona, ma è troppo tardi per cambiare il risultato: Barcellona-Inter finisce 3-3.