UFFICIALE - Atalanta, arriva Palladino in panchina
La notizia era nell'aria da diverse ore, adesso c'è anche l'ufficialità: Raffaele Palladino è il nuovo allenatore dell'Atalanta.
Il tecnico ex Monza e Fiorentina raccoglie l'eredità di Ivan Juric, con gli orobici al tredicesimo posto in classifica e un bottino di 13 punti raccolti, frutto di appena due vittorie, altrettante sconfitte e ben sette pareggi.
Atalanta, il comunicato ufficiale su Palladino
Atalanta BC è lieta di comunicare che il ruolo di responsabile tecnico della Prima Squadra è stato affidato a Raffaele Palladino, 41enne allenatore che ha al suo attivo - dopo gli inizi nelle squadre Under 15 e Primavera del Monza - 126 panchine fra i professionisti, di cui 73 con il Monza e 53 con la Fiorentina, alla guida della quale è arrivato al sesto posto con 65 punti nello scorso campionato di Serie A, raggiungendo anche la semifinale della UEFA Conference League 2024/2025.
Raffaele Palladino si è legato al Club nerazzurro con un contratto fino al 30 giugno 2027.
Lo seguiranno in nerazzurro Stefano Citterio (allenatore in seconda), Federico Peluso (collaboratore tecnico), Fabio Corabi (preparatore atletico), Nicola Riva (collaboratore preparatore atletico), Andrea Ramponi (match analyst) e Mattia Casella (match analyst).
Raffaele Palladino si avvarrà anche dei seguenti collaboratori già presenti sin da inizio stagione: Cristian Raimondi (collaboratore tecnico), Marco Savorani (preparatore dei portieri), Sabino Oliva (collaboratore preparatore dei portieri), Marcello Iaia (specialist analyst of performance), Stefano Brambilla (match analyst) e Andrea Vigni (collaboratore preparatore atletico).
La famiglia Percassi, quella Pagliuca e tutto il Club rivolgono un caloroso benvenuto nella famiglia nerazzurra a mister Raffaele Palladino e ai suoi collaboratori.
Atalanta a Palladino, cosa cambia in ottica Fantacalcio
Palladino all'Atalanta per il Fantacalcio è una buona notizia, almeno sulla carta, in termini di bonus. Con Palladino cambia la filosofia rispetto a Juric . Più offensivi e di conseguenza propensi al bonus, ragion per cui aumentano di valore tutti gli attaccanti e i fantasisti presenti in rosa. Potrebbe invece perdere di solidità difensiva, con qualche difensore che perderebbe appeal in chiave modificatore. Ma c'è da dire che l'Atalanta non era questo mostro di solidità almeno in questo avvio di campionato. Le medie voto dei difensori non erano altissime e Carnesecchi ha conquistato soltanto due clean sheet in undici giornate. C'è da dire che, al netto della partita di ieri contro il Sassuolo, l'Atalanta non aveva mai subito più di un gol in campionato.
Qualche nome? Lookman e De Ketelaere potrebbero tornare quelli di un tempo , mentre la coppia Krstovic/Scamacca potrebbe esser rivitalizzata completamente. Da vedere chi Palladino potrebbe preferire nelle sue gerarchie. Occhio invece al rendimento di Djimsiti, Kossounou ed anche Zalewski che con Juric aveva tanto spazio.