La situazione infortuni tiene nella morsa il Napoli di Conte. A tuonare dal palco dell'evento Motore Italia nel corso del roadshow crossmediale di Milano Finanza all'Aula Magna del Centro Congressi dell'Università Federico II (interamente dedicato alla prossima edizione di America's Cup), il presidente De Laurentiis ha tuonato così sulle condizioni dei propri calciatori.
Napoli, le parole di De Laurentiis
"Noi abbiamo avuto degli incidenti con le Nazionali: abbiamo prestato Rrahmani alla Nazionale e mi è ritornato sfasciato. Adesso ho prestato Anguissa e mi è ritornato sfasciato. Non si può andare avanti così! Quando ci sono i campionati, il campionato dovrebbe andare dritto fino alla fine. Si deve diminuire il numero delle squadre, fare meno partite, iniziare il campionato a luglio e finire a fine marzo. Così nel tempo restante si concentrano le Nazionali. Sarebbe tutto diverso. Se un giocatore ha un contratto con me, prende uno stipendio importante, dovrei essere io a decidere se è il caso o meno di mandarlo in Nazionale. Invece non è così.
Poi quando un giocatore si infortuna, io dovrei avere la possibilità di intervenire sul mercato, dovrebbero aprire un'apposita finestra di mercato... altrimenti come porto avanti la stagione? Invece ai soloni della FIFA e della UEFA non interessa nulla dei campionati Nazionali, quando invece sono quelli più animati dai tifosi, per i quali io nutro un grande rispetto".