La Lazio si ritrova davanti a un nuovo grande dubbio dopo l’infortunio di Nicolò Rovella, costretto ai box fino a gennaio. Il lungo stop del centrocampista, infatti, riapre automaticamente la porta a Fisayo Dele-Bashiru, rimasto fuori lista in seguito al reintegro di Toma Basic. Una scelta obbligata, all’epoca, perché il nigeriano era ai box e Maurizio Sarri aveva preferito puntare sul croato. Ora, però, la situazione cambia: la casella lasciata libera da Rovella può essere occupata proprio da Dele-Bashiru, senza dover sacrificare altri giocatori.
Se Rovella non si fosse fermato, Sarri avrebbe dovuto escludere un altro elemento per reinserire Dele nelle rotazioni ufficiali. Invece, il nuovo scenario semplifica il rebus: la settimana appena iniziata servirà alla società per completare le valutazioni, ma è possibile che prima di Lazio-Lecce arrivi la comunicazione ufficiale del cambio in lista, con Dele-Bashiru che prenderebbe il posto di Rovella fino a gennaio.
La Lazio ha già utilizzato uno dei due switch consentiti nel 2025-26 (quello tra Basic e Dele). Se dovesse procedere anche allo scambio Dele-Rovella, esaurirebbe tutte le sostituzioni disponibili prima della finestra invernale. A quel punto, alla chiusura del mercato di gennaio, il club dovrà effettuare nuovi calcoli per definire la lista finale della seconda parte di stagione, considerando scontato il rientro di Rovella e valutando chi, tra gli attuali centrocampisti, resterà effettivamente a disposizione.
Le scelte non sono banali e si intrecciano con il futuro di diversi giocatori. Basic è in scadenza a giugno e potrebbe lasciare il club al termine della stagione, mentre Dele-Bashiru è tra i profili indicati da Sarri come sacrificabili sul mercato insieme a Noslin e Belahyane.